La supervisione dei business coach ha l’obiettivo di riflettere ed esplorare il loro lavoro con i clienti.
La supervisione nel coaching va oltre il pensiero lineare e la semplice risoluzione dei problemi. Essa comprende le relazioni tra Cliente, Coach e Supervisore, considerando al contempo i fattori sistemici e contestuali più ampi che le influenzano.
Radicata in qualità come serenità, compassione e fiducia, la supervisione offre uno spazio di sostegno in cui i coach possono riflettere in profondità su sé stessi, sui loro clienti e sulla propria pratica professionale. È un processo che implica l’esplorazione delle emozioni, delle sensazioni e dei pensieri emergenti, e la comprensione del loro possibile significato. Poiché questa riflessione richiede tempo, il ritmo della supervisione è generalmente lento e deliberato.
La supervisione aiuta i coach a gestire i confini del loro lavoro con i clienti. Collaborando con un supervisore di coaching, i coach acquisiscono una comprensione più profonda di come guidano i clienti nei loro percorsi individuali e di come supportarli al meglio nell’affrontare le complessità della vita e dell’esperienza umana.
Sessioni regolari di supervisione individuale, in presenza o online, per esplorare temi fondamentali o attuali legati al coaching, sviluppare nuove prospettive e acquisire una migliore comprensione del proprio stato emotivo e cognitivo.
Per i gruppi:
Sessioni regolari di supervisione di gruppo che si basano sulle intuizioni collettive per esplorare prospettive rilevanti, acquisire una comprensione più profonda del proprio stato emotivo e cognitivo e favorire l’apprendimento reciproco. Le sessioni si svolgono esclusivamente in presenza.