Come executive coach, ho fiducia nella capacità dei miei clienti di affrontare e superare le loro sfide in autonomia. Li supporto creando un ambiente sicuro che favorisca domande mirate, una profonda riflessione e uno scambio costruttivo. Sono appassionata di executive e team coaching, soprattutto quando si tratta di situazioni intense, come la gestione del cambiamento, delle crisi e dei conflitti.
Nella mia precedente vita come CEO, CFO, investment banker e consulente strategico, ho lavorato con aziende come Kleinwort Benson, BCG, Brookfields, oltre a diverse start-up e scale-up.
In più di 20 anni come executive, ho affrontato e superato con successo una vasta gamma di sfide, tra cui gestione del cambiamento, operazioni di M&A, spin-off, integrazioni post-fusione, start-up e scale-up, riorganizzazioni di portafoglio, turnaround, sviluppo e implementazione di strategie, insolvenze e programmi di riduzione del personale. Oggi queste esperienze sono preziosissime per aiutarmi a comprendere le situazioni dei miei clienti, sia razionalmente che emotivamente.
Nato nel 1969 in una piccola città nel sud-ovest della Germania, ho vissuto in diversi luoghi in Germania, negli USA e in Francia, e ho trovato casa ad Amburgo, godendomi ogni giorno il suo lago e i suoi parchi.
I miei principali punti di forza caratteriali sono curiosità, coraggio, entusiasmo, equità, leadership e capacità di amare (VIA Character Strength Survey). In situazioni complesse, questi tratti aiutano molto a essere chiari e apprezzativi allo stesso tempo. Amo le persone, l’ispirazione, ogni tipo di sfida e la calma nel mezzo della tempesta. Il tempo trascorso con mia moglie e i miei figli, le lunghe passeggiate con il cane, molte letture, tutte le attività all’aperto e la mia meditazione mattutina rappresentano un importante contrappeso alla mia vita professionale. Leggo quotidianamente il Frankfurter Allgemeine Zeitung e il New York Times.
Parlo inglese, tedesco e francese.
Marcel Proust, lo scrittore francese, credeva che rispondere a questo questionario riveli la vera natura di una persona. Ecco le mie risposte a queste domande:
Qual è la tua idea di felicità perfetta?
Una leadership profondamente radicata nell’umanità favorisce la fiducia e la chiarezza necessarie per permettere a individui e organizzazioni di dare il meglio di sé in un mondo in rapido cambiamento.
Qual è la tua più grande paura?
Un’altra guerra in Europa.
Qual è il tratto che più deplori in te stesso?
La mia tendenza a razionalizzare eccessivamente.
Qual è il tratto che più deplori negli altri?
Disonestà
Quale persona vivente ammiri di più?
Mio figlio, per essere così di buon cuore, e mia figlia, per essere così coraggiosa.
Qual è la tua più grande stravaganza?
Guidare un’auto elettrica con un’autonomia reale inferiore a 100 miglia ed esserne orgogliosi.
Qual è il tuo stato d’animo attuale?
Sobrio
Qual è la virtù che consideri più sopravvalutata?
Diligenza
In quali occasioni menti?
Quando la totale onestà sarebbe troppo dolorosa.
Cosa non ti piace di più del tuo aspetto fisico?
Quando arriva la febbre da fieno, i miei occhi diventano rossi e gonfi, facendomi sembrare 10 anni più vecchio.
Quale persona vivente disprezzi di più?
Tutti i dittatori, i dittatori aspiranti e coloro che li sostengono per interesse personale.
Qual è la qualità che apprezzi di più in un uomo?
Integrità
Qual è la qualità che apprezzi di più in una donna?
Integrità
Quali parole o frasi usi più spesso?
„großartig“, i.e. grandioso
Chi o cosa è il grande amore della tua vita?
Mia moglie e i miei figli.
Quando e dove sei stato più felice?
In quel lago, in una calda notte d’estate…
Quale talento ti piacerebbe avere di più?
Più serenità nell’affrontare l’irrazionalità.
Se potessi cambiare una cosa di te, quale sarebbe?
Quadruplicerei il numero di lingue che parlo.
Qual è il tuo più grande successo secondo te?
Aver salvato il mio matrimonio quando in realtà l’avevo già perso.
Se dovessi morire e rinascere come una persona o una cosa, cosa sarebbe?
Il nostro cane Eddie: mangiare, inseguire le oche, dormire, ricominciare.
Dove ti piacerebbe vivere di più?
Proprio qui.
Qual è il tuo possesso più prezioso?
L’amore che do e l’amore che ricevo.
Quale consideri il più basso livello di miseria?
Disperazione
Con quale figura storica ti identifichi di più?
Sognare ad occhi aperti
Qual è il tuo tratto più marcato?
Cercare sempre di fare del proprio meglio con buone intenzioni.
Che cosa apprezzi di più nei tuoi amici?
Che mi accettino sempre così come sono, cosa che non è sempre facile.
Chi sono i tuoi scrittori preferiti?
Stefan Zweig, Lion Feuchtwanger, Gore Vidal, Irvin Yalom
Chi è il tuo eroe della narrativa?
Tintin
Con quale figura storica ti identifichi di più?
Socrate, che disse: “Non posso insegnare nulla a nessuno. Posso solo farli pensare.”
Chi sono i tuoi eroi nella vita reale?
Tutti coloro che, nonostante le maggiori avversità della vita, rimangono ottimisti, con i piedi per terra e pieni di integrità.
Quali sono i tuoi nomi preferiti?
Leo e Lotte
Che cosa ti piace di meno?
Zuppa di lenticchie, almeno da bambino.
Qual è il tuo più grande rimpianto?
Non aver imparato prima a vedere il mondo come lo vedo oggi.
Come ti piacerebbe morire?
Addormentarmi e semplicemente non svegliarmi più.
Qual è il tuo motto?
Proviamoci.